Santo Domingo – La Dirección General de Cooperación Multilateral (DIGECOOM) Cooperación para la equidad social e la startup innovativa e spinoff dell’Università della Calabria Smart City Instruments, specializzata nella progettazione e promozione di città intelligenti, hanno firmato un accordo, a Santo Domingo, finalizzato ad una partnership strategica italo-dominicana per promuovere iniziative sulla transizione alla città intelligente, sullo sviluppo sostenibile, sull’innovazione sociale e tecnologica, sulla formazione e informazione relative al nuovo paradigma delle Smart City.
L’accordo, il primo di questo genere, è stato sottoscritto dall’amministratore di Smart City Instruments, dott. Alfredo Sguglio, e dall’Ambasciatore Antonio Vargas Hernandez, direttore generale della cooperazione multilaterale e Ordinatore Nazionale dei Fondi Europei per lo Sviluppo per la Repubblica Dominicana.
Nel documento si concorda la reciproca collaborazione per la ricerca industriale, lo sviluppo sperimentale e la co-progettazione di una serie di interventi interconnessi nei settori accademici, scientifici e tecnologici in merito alla transizione alla Smart City. Fanno parte di questo accordo lo studio di nuovi scenari, strategie e modelli per la costruzione di città sostenibili dal punto di vista energetico e ambientale, dal punto di vista della viabilità, dal punto di vista della qualità dei servizi offerti ai cittadini, dal punto di vista della partecipazione sociale indotta, dal punto di vista delle nuove iniziative economiche innescate.
L’Ambasciatore Antonio Vargas Hernandez e il dott. Alfredo Sguglio concordano nell’affermare che tale accordo sarà utile per promuovere attività importanti nel campo dello sviluppo sostenibile delle città dominicane, per affrontare la sfida della globalizzazione in termini di aumento della competitività, dell’attrattività, dell’inclusività, per la costruzione di un territorio intelligente che agisce attivamente per migliorare la qualità della vita dei propri cittadini.
L’accordo è stato sottoscritto al termine di una missione di circa un mese che ha visto impegnato lo spin-off dell’Ateneo calabrese a promuovere tecnologie e strumenti sperimentati nell’ambito dell’Università della Calabria orientati al tema della sostenibilità.
In quest’ottica l’ambasciatore italiano a Santo Domingo Andrea Canepari, entusiasta dell’intervento di Smart City Intruments presso l’Hub Santo Domingo 2018, ha invitato lo spin-off dell’Università della Calabria ad essere promotore di un tavolo di lavoro internazionale sul tema della smart city sottolineando che l’Italia e la Repubblica dominicana condividono una lunga storia di amicizia che si rafforza grazie alla presenza di una importante comunità italiana che ha qui portato capacità imprenditoriali, di innovazione tecnologica e culturali.
Anche l’ambasciatore Europeo Gianluca Grippa, ha lodato le attività svolte nell’ambito dell’Università della Calabria e promosse da Smart city Instruments sottolineando come la collaborazione tra l’Italia, l’Europa e la Repubblica Dominicana appare fondamentale per lo sviluppo congiunto di progetti, programmi e processi nei quali il punto nodale è il sapere diffuso e condiviso, per aumentare la competitività e la capacità di creare occupazione a livello locale e anche in ottica di cooperazione internazionale, oltre alla promozione del territorio quale bene da preservare e valorizzare ai fini culturali e turistici, garantendone la fruibilità e ottimizzando i flussi.